Food waste

Our waste

Today I want to try to reflections on the waste that is consumed in the world every day.

Each one of us to live, needs food, water, air, energy, arable land, metals, and also a non-polluted environment and a favorable climate.
All these things, all these resources are connected to each other, and all are important.
We're getting sick of wealth and we're recline on lifestyles marked by exaggeration, by waste, by an inability to share.
Even in this time of crisis, we are all going through, it could also become beneficial if you would help us to call into question the overall way in which we relate, in general, goods that nature provides.
In fact, it is estimated that 30 percent of the food that come in families, in restaurants, canteens of the community, is lost as waste in landfills.
We start from our families and educate and educate to eat everything that we put in the pot, not to scrap, recycle everything that we have, it's about our health and the health of the world.
Not sick of wealth, but we learn to become rich that we have.
[Cliccate read more per vedere il testo originale in lingua italiana...]


Oggi voglio provare a riflettere sullo spreco che nel mondo ogni giorno si consuma.
Ognuno di noi per vivere, ha bisogno di cibo, acqua, aria, energia, terreno coltivabile, metalli e anche di un ambiente non inquinato e di un clima favorevole.
Tutte queste cose, tutte queste risorse sono fra loro collegate, e tutte sono importanti.
Ci stiamo ammalando di ricchezza e ci stiamo adagiando su stili di vita segnati da esagerazione, da spreco, da incapacità alla condivisione.
Anche in questo tempo di crisi, che tutti stiamo attraversando, potrebbe diventare anche benefico se ci aiutasse a rimettere in discussione il modo complessivo con cui noi ci rapportiamo, in generale, ai beni che la natura ci mette a disposizione.
Infatti si stima che il 30 percento degli alimenti che entrano nelle famiglie, nei ristoranti, nelle mense delle comunità, vada perduto come rifiuto nelle discariche.
Partiamo dalle nostre famiglie ed educhiamo ed educhiamoci a mangiare tutto cio’ che mettiamo nel piatto, a non fare avanzi, a riciclare tutto cio' che abbiamo, ne va della nostra salute e della salute del mondo.
Non ammalarsi di ricchezza, ma impariamo a diventare ricchi di quel che abbiamo.