The champion builds of defeat

The champion builds of defeat

When you come out losers in any field of life and the game, the only answer is: try harder to be able to arrive at the result that we resolved then plan objectives in the short and long term. 

Observe, assess, understand what's been useful, and what is important in the performance of repair, however, you can improve.
So all in all, the defeat is always useful to make an assessment of its resources, strengths and at the same time, critical issues.
The true champion comes from every defeat with more desire to redeem himself, to do better, to improve aspects, areas in which he showed lack therefore be willing to admit he made mistakes, he claimed, had been underestimated, not have considered.

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Quando si esce sconfitti in qualsiasi campo della vita e del gioco, la risposta è unica: impegnarsi di più per riuscire ad arrivare al risultato che ci si è prefissati quindi pianificare degli obiettivi a breve e a lungo termine.
Osservare, valutare, capire cosa c’è stato di utile, di importante nella prestazione eseguita e cosa, invece, si può migliorare.
Quindi, tutto sommato, la sconfitta serve sempre per fare una valutazione delle proprie risorse, punti di forza e al contempo, delle criticità.
Il vero campione esce da ogni sconfitta con più voglia di riscattarsi, di far meglio, di migliorare gli aspetti, le aree in cui ha mostrato carenza quindi di essere disposto ad ammettere di aver fatto errori, di aver preteso, di aver sottovalutato, di non aver considerato.